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Fatture emesse con ritenuta d'acconto (e ritenuta enasarco)

Nella emissione fatture, schermata 'righe', compilati i campi con quantità, prezzo, codice iva e contropartita bisogna spuntare la casella ritenuta d'acconto.

Nella registrazione fatture passive, compilati i campi con imponibile, iva e contropartita bisogna spuntare la casella ritenuta.

Con la spunta su ritenuta appare il riquadro dove si inserisce il codice ritenuta d'acconto, l'importo ed il conto del piano dei conti relativo alle ritenute d'acconto.

Iil conto (che serve per la scrittura contabile) si può inserirlo nella tabella ritenute d'acconto per evitare di digitarlo su ogni fattura. vedi dettagli.

L'importo viene calcolato automaticamente in base alla percentuale impostata sul codice ritenuta oppure si può digitare. vedi dettagli.

Si possono emettere fatture con uno o due diversi tipi di ritenuta. Nel caso di fatture di provvigioni si dovranno compilare anche i dati della seconda ritenuta per inserire la ritenuta enasarco.

La scrittura contabile risulterà, per esempio, in questo modo:

Esempi di fatture emesse:

Fattura con ritenuta e cassa previdenziale

Fattura con enasarco e ritenutaempio

Impostazioni dei codici ritenute

vedi codici ritenute

Codice ritenuta predisposto sul piano dei conti

In anagrafica piano dei conti è possibile inserire il codice ritenuta d'acconto, affinché, in fase si registrazione venga automaticamente proposto il codice ritenuta d'acconto adeguato:

Calcolo automatico cassa previdenziale

Bisogna predisporre un apposito codice in archivio prodotti e servizi con la percentuale:

In fase di emissione della fattura si inseriscono prima le righe relative alla prestazione, poi si preme nuova riga, si seleziona ad esempio ZP002 ed  il programma calcola automaticamente l'importo: