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Cespiti ammortizzabili e registrazione ammortamenti
Il programma gestisce la scheda storica con il dettaglio
delle operazioni di acquisto, quote ammortamento annuali, dismissioni o
parziali. La gestione dei cespiti funziona autonomamente rispetto alla
contabilità.
Presto sarà disponibile una ulteriore implementazione per
aprire automaticamente la finestra per l'inserimento del nuovo cespite al
momento della registrazione fattura di acquisto, e per generare automaticamente
le scritture contabili relative alle quote ammortamento. Per ora, le quote di
ammortamento devono essere registrate contabilmente
movimenti non iva
La schermata, all'apertura si presenta così:
Il
pulsante Nuovo consente di inserire un nuovo elemento.
Il
pulsante Apri serve per aprire un elemento già inserito e
modificarne i dati.
Il
binocolo permette di ricercare gli elementi nell'archivio.
Dati anagrafici
I dati sono distribuiti su due videate: dati
anagrafici e scheda ammortamento.
Salva:
salva l'elemento nell'archivio. Elimina:
elimina l'elemento dall'archivio. Se l'elemento è stato
utilizzato in fatture, registrazioni, ecc. o è collegato ad
altre impostazioni appare un messaggio che non consente
l'eliminazione.
Tra i dati anagrafici troviamo la
Categoria di appartenenza del bene ammortizzabile.
Vedi tabella categorie.
Scheda ammortamento
La schermata della scheda ammortamento serve per
inserire o modificare il dettaglio delle operazioni di acquisto, quote
ammortamento annuali, dismissioni o parziali.
In altro troviamo la casella data
entrata in funzione che bisogna obbligatoriamente compilare.
Ogni operazione ha una causale che consente al
programma di calcolare correttamente i dati della scheda ammortamento:
- causale 100: COSTO AMMORTIZZABILE
- causale 400: QUOTA
AMMORTAMENTO
- causale 300: DISMISSIONE PARZIALE
- causale 500:
DISMISSIONE TOTALE
- causale 390: QUOTE ANNI PRECEDENTI (per inserire
cumulativamente le quote degli anni precedenti quando si inizia ad usare il
programma)
Per inserire costo, quote ammortamento, dismissioni ecc. si
deve premere Nuova riga:
Per correggere, doppio click nella scheda ammortamento sulla
riga desiderata.
Il programma inibisce la modifica di dati già stampati in via
definitiva sul registro beni ammortizzabili.
La compilazione della scheda è agevolata dal programma.
Infatti, quando si preme Nuova
riga per la prima volta il programma propone automaticamente la causale
100 (costo) ed, inserito il costo, premendo ancora Nuova
riga propone la causale 400 (quota amm.to), l'importo ed il relativo
anno. Cosi di seguito fino a completare l'ammortamento.
Se l'ammortamento risulta completato, quando si preme
Nuova riga, viene proposta la causale 500
(dismissione del bene).
Vediamo in dettaglio:
causale 100: COSTO AMMORTIZZABILE
Anno: appare in automatico
in base alla data entrata in funzione.
Importo: inserire l’importo
ammortizzabile.
Estremi e note: inserire i riferimenti alla fattura.
Se ci sono più fatture che compongono il cespite si
possono inserire più righe.
causale 400: QUOTA AMMORTAMENTO
Anno: appare in automatico in base alla data entrata
in funzione, o al precedente anno ammortizzato.
Perc. amm.to
ed importo quota: in base alla
categoria viene proposta la percentuale ordinaria o anticipata se si tratta del
primo anno, viene calcolato l'importo.
La
percentuale e l'importo e la % si possono forzare liberamente.
Estremi e note:
negli estremi appare la %, nelle note si può scrivere
qualsiasi scritta libera
L'ammortamento del singolo anno può essere scomposto in
più righe
causale 500: DISMISSIONE TOTALE
Anno: inserire l’anno relativo alla fattura di vendita.
Importo: inserire
l’importo della cessione.
Estremi e note: inserire i riferimenti alla fattura.
Nella scheda ammortamento viene automaticamente calcolata la minusvalenza o
plusvalenza.
Se la dismissione è scomposta in più fatture si possono inserire
più righe.
causale 300: DISMISSIONE PARZIALE
Anno: inserire l’anno relativo alla fattura di vendita.
Importo: inserire
l’importo della cessione.
Estremi e note: inserire i riferimenti alla fattura.
Importo da stornare dal fondo: bisogna inserire l’importo da stornare dal fono
affinché il programma possa conteggiare adeguatamente il residuo da
ammortizzare.
causale 390: QUOTE ANNI PRECEDENTI
Serve
nella fase iniziale di caricamento dei dati per inserire l'importo del fondo
ammortamento degli anni precedenti evitando di registrare in dettaglio le quote
di ogni anno.
Anno: inserire l’ultimo anno al quale si riferisce l’importo
Importo: inserire il totale accantonato fino all’anno impostato.
Estremi e note:
qualsiasi scritta libera.
Il programma controlla alcuni dei principali errori che si
possono effettuare nella compilazione della e li segnala in rosso:
Stampe cespiti e registro beni ammortizzabili
Questa funzione fornisce la stampe e visualizzazioni di verifica e la stampa del
registro dei cespiti ammortizzabili.
In alto viene evidenziato l'ultimo anno del quale è stata effettuata la stampa
definitiva.
Bisogna, prima di tutto selezionare l'anno nella casella
considero gli ammortamenti registrati fino all'anno.
Da categoria a categoria:
Il programma calcola i totali per ogni categoria del costo storico, fondo
ammortamento, residuo da ammortizzare e minus o plusvalenze.
Se inserisce solo in 'da categoria' verrà stampata la
categoria desiderata, se si digita in entrambe le caselle verranno prese
in considerazione tutte le categorie comprese nell’intervallo da… a… .
Tipo di stampa
Scheda storica: stampa o
visualizza la scheda storica con il dettaglio delle operazioni di acquisto,
quote ammortamento annuali, dismissioni così come appare nell'archivio cespiti.
Totali: stampa solo i
totali per ogni cespite.
Ordinamento: si tratta del criterio secondo il
quale vengono elencati i cespiti (per codice, per descrizione, per data entrata
in funzione).
Numero prima pagina: Le pagine vengono numerate
con Anno/N.Pagina. il programma popone sempre
1; qualora si stia procedendo alla stampa definitiva del registro, e la stampa
venga effettuata a blocchi, bisogna forzare il numero di pagina partenza in base
all'ultima pagina precedentemente stampata.
Visualizza su
griglia: apre la finestra di
visualizzazione ed esportazione in excel
Stampa: apre
l'anteprima di stampa
Esempio di visualizzazione su griglia:
Esempio registro beni ammortizzabili:
Qualora la stampa sia stata effettuata in via definitiva
- prestare attenzione, se la stampa è effettuata a blocchi,
che la numerazione della pagina di partenza sia stata impostata correttamente
- digitare l'anno nella casella
Ultimo anno stampato definitivamente e premere
Conferma aggiornamento anno
In questo modo il programma impedirà la modifica di dati già
stampati in via definitiva.
Le stampe definitive si possono ripetere in ogni momento.
Se fosse necessario modificare dati già stampati in via
definitiva bisogna prima azzerare o arretrare l'anno nella casella
Ultimo anno stampato definitivamente e premere
Conferma aggiornamento anno
così si potrà procedere con le correzioni e poi
ristampare.
Categorie cespiti
In anagrafica cespiti, ogni bene ammortizzabile deve essere
associato ad una categoria.
La categoria serve affinché il programma possa calcolare le
quote di ammortamento.
Nel programma è inclusa una tabella generica di categorie. La
tabella categorie deve essere adattata alle esigenze dell'azienda a seconda del
tipo di attività svolta in base alle classificazioni ministeriali.
Nella tabella categorie troviamo la percentuale di
ammortamento ordinaria e quella ridotta per il primo anno.
Presto sarà disponibile una ulteriore implementazione per
inserire i conti per generare automaticamente le scritture contabili relative
alle quote ammortamento.